Ricordate .....dividete il piatto con le persone che amate!"



giovedì 15 novembre 2012

Laboratorio di cucina: grazie a tutti!



 Vorrei ringraziare di cuore i partecipanti a questo nuovo piccolo evento ma che per me ha avuto un significato particolare...grazie soprattutto per i sorrisi e per l'allegria che hanno fatto da sfondo a questa piacevolissima giornata!!
Come promesso, oltre alle foto, ecco le ricette che abbiamo preparato insieme:

Fagottini di acetosa ripieni di ricotta di capra, erbe aromatiche, capperi, pepe verde e zest di limone

Molto semplice...l'unica cosa un pò difficile è trovare le foglie di acetosa (ma, a parte il periodo di raccolta che ormai è quasi finito, credo che un fruttivendolo possa trovarla abbastanza facilmente) Comunque si può acquistare presso qualunque orto botanico ben fornito, o se avete familiarità con le erbe officinali, potete raccoglierla voi!

Quindi dicevamo....foglie di acetosa lavate e private del filamento centrale, ricotta di capra lavorata con erbe aromatiche (menta, maggiorana, erba cipollina, mentuccia - sconsiglio il timo, è troppo forte ) capperi sotto sale e pepe verde in salamoia tritati e una piccola "presa" di buccia di limone grattugiata. Unire gli ingredienti, spalmarli sulla foglia di acetosa, arrotolare e lasciare in frigorifero almeno mezz'ora.





Risotto con topinambur, erbe aromatiche, melagrana e mela verde.

Per 6 persone

Riso Carnaroli 2 pugni a testa + 1
1 cipolla dolce (tipo Tropea, Breme...)
Brodo vegetale
Olio extra vergine d'oliva
2 topinambur medi
1 melagrana sgranata non troppo grossa
1 mela verde
Erbe aromatiche fresche (maggiorana, nepitella)
Sale, pepe

Pulite la cipolla ed i topinambur e affettateli sottilmente. Mettete l'olio in una padella abbastanza larga e bassa. Aggiungete prima la cipolla poi i topinambur e fateli cuocere a fuoco dolce. Unite il riso e fatelo tostare, dopodichè cominciate ad aggiungere il brodo poco alla volta. Qualche minuto prima della fine aggiungete le erbe aromatiche, i grani di melagrana e la mela tagliata a dadini e continuate fino a completare la cottura.





Samuele, Giancarlo ed Elena, Brunella ed io...


Involtini con farcia di erbe aromatiche, pane, noci e prugne


Ingredienti
circa un kg. di lonza a fettine
pancarrè, erbe aromatiche tritate, noci sgusciate, 1 spicchio d'aglio, olio extra vergine d'oliva, vino rosso, prosciutto crudo o pancetta coppata, prugne secche, sale, pepe.
Per la salsa alle prugne:
prugne fresche non troppo mature
1 cipolla dolce (tropea, breme...)
foglie d'alloro, qualche bacca di ginepro, rosmarino
1 cucchiaino di zucchero di canna, olio evo, sale e pepe.
Erba cipollina per legare gli involtini.

Preparate la farcia:
tritate il pancarrè insieme alle erbe aromatiche, alle noci, l'aglio, le fette di pancetta o prosciutto, le prugne secche. Aggiungete l'olio il sale ed il pepe.Mescolate tutto e lasciate insaporire.

Prendete le fette di lonza e disponetevi sopra un pò della farcia preparata. Arrotolate legando con un filo d'erba cipollina.
Una volta pronti tutti gli involtini, mettete in una larga padella l'olio, fatelo scaldare (ma non bollente) e fate rosolare gli involtini aggiungendo il vino rosso. Una volta cotti, toglieteli dalla padella e lasciateli da parte. Nella stessa padella aggiungete la cipolla tagliata a fettine, le prugne tagliate in 4 o 6 (come preferite e a seconda della loro grandezza) fatele cuocere dolcemente unendo l'alloro, il rosmarino e qualche bacca di ginepro.Regolare di sale e pepe aggiungere poca acqua tiepida e lo zucchero mescolando delicatamente affichè le cipolle e le prugne rimangano intatte.
Appena è cotta (in tutto circa 2/3 minuti) prendete gli involtini, metteteli nella stessa padella e fateli rotolare nella "salsa" tenendo coperto. Impiattate coprendo con la salsa calda.






Le pere Martin sec al vino rosso

6 Pere Martin Sec
Vino rosso corposo
80 gr zucchero di canna
Spezie: chiodi di garofano, cannella , ginepro

Una scorzetta di limone
Lavate le pere e lasciate intere, compreso il picciolo; tagliate solo un pò la base di modo che possano rimanere dritte.
Per la cottura scegliete un tegame con bordi sufficientemente alti. Accomodateci le pere, copritele con circa mezzo litro di vino, aggiungete lo zucchero, le spezie, e la scorzetta di limone. Fate cuocere, con il coperchio, a fuoco moderato finchè le pere non non si saranno ammorbidite (non devono disfarsi!). Per verificare la cottura “pungetele” con uno stecchino. Quando saranno cotte, estraetele dal vino e se questo non si fosse ancora ben rappreso, alzate la fiamma fino ad ottenere uno sciroppino denso che andrete a versare sulle pere al momento di presentarle in tavola. Le pere dovrebbero essere mangiate tiepide, aspettate dunque a servirle perchè appena estratte dal tegame sono bollenti. 

Curiosità
La pera Martin Sec è una pera piccola e regolare, molto antica (1530).
La sua buccia è ruvida, di color ruggine e la polpa è biancastra e granulosa, poco succosa ma molto aromatica e profumata. La Martin Sec insieme alle altre ottime varietà del cuneese, sono considerate le migliori in assoluto fra tutte le pere che presentano la predisposizione alla cottura.





Torta di pane, pere e cioccolato "dell'Aurelia"
http://www.profumincucina.com/

per 6 persone

150 gr. di pane raffermo, 2 pere sode succose e mature
120 gr. di cioccolato fondente
3 uova, latte, 100 gr. di zucchero di canna, 15 gr. di maizena, cannella in polvere, 80 gr. di burro fuso, un pizzico di sale.

Tagliate il pane a piccoli cubetti e tritate il cioccolato usando il coltello. Tagliate le pere in piccoli pezzi e cospargeteli di cannella. Separate i tuorli dagli albumi e montate quest'ultimi a neve ferma, aggiungendo un pizzico di sale. Lavorate il burro, già ammorbidito, con 70 gr. circa di zucchero, poi aggiungete i tuorli, il cioccolato, la maizena, il pane, le pere e gli albumi a neve. Poi aiutandovi con un pò di latte, amalgamate bene il tutto. Stendete un foglio di carta forno in una tortiera di 20 cm. di diametro, cospargetela con un cucchiaio di zucchero e versatevi dentro il composto.
Cuocete tutto in forno già caldo a 180° per un'ora circa e, a 10 minuti dalla fine, cospargete la superficie con lo zucchero avanzato e finite di cuocere.



...e per finire....questa è Viviana...
Ha cucinato e fotografato ma...ahimè...nessuno ha fotografato lei! Scusaci Vivi!
Comunque, come potete vedere, ha un'eccellente manualità con i coltelli, ma soprattutto...
un'indiscussa voracità!

lunedì 22 ottobre 2012

Un omaggio: Ale "fa" Ale (con una piccola variante))




Eh si ...lo confesso...Ale ( http://cosebuonediale.blogspot.it/) è proprio una delle mie "cuocamicheblogger" preferite...
Quindi, qualche settimana fa, quando ho visto questa ricetta ...non ho proprio resistito... ed eccola qui, con una piccolissima variante...

Io non ho usato le acciughe e l'origano e ho aggiunto solo il basilico....

Questa è la sua ricetta:

"Sistemate la pasta sfoglia in una teglia da crostata (la mia 26 cm di diametro) con la carta forno sotto. Questo vi faciliterà le operazioni di sformatura. Ricoprite il fondo con fette di primo sale, distribuite sopra qualche acciughina sott'olio spezzettata e completate con fette di pomodoro da insalata. Salate pepate e profumate con origano. Battete 3 uova con poco latte, sale e due cucchiai di parmigiano e versatele sui pomodori. Rimboccate i bordi verso l'interno (più piccola è la vostra teglia e più "cicciotto" e quindi gonfio sarà il bordo). Infornate a 200° per 25' circa.
Le sfoglie le lascio raffreddare sempre su una gratella (togliendo la carta forno) prima di sistemarle nel piatto così  si mantengono friabili. Potete cuocerla in anticipo e
scaldarla pochi minuti prima di consumarla."


Grazie Ale!!

venerdì 21 settembre 2012

Zuppa di lenticchie e castagne con pancetta croccante e crostini




250 gr.di lenticchie secche (tipo Castelluccio di Norcia)
250 gr.di castagne bollite
100 gr. di pancetta dolce (piacentina o coppata)
1/2 cipolla bianca, aglio, 5 pomodorini ciliegini, 1 foglia di alloro
Pane secco per crostini
Olio evo, sale, pepe nero

Preparate il soffritto aggiungendo all'olio la cipolla, l'aglio e i pomodorini privati dei semi.
Fate soffriggere brevemente e aggiungete le lenticchie (questa qualità non ha bisogno di ammollo), la foglia di alloro, mescolate e aggiungete l'acqua fino a coprirle di almeno 3 dita. Continuate la cottura e verso la metà unite le castagne bollite che avrete precedentemente tritato grossolanamente.
Nel frattempo tagliate la pancetta in piccoli pezzi e fatela dorare in un padellino antiaderente. Quando sarà pronta toglietela e, sempre nella stessa padella, eliminando il fondo di cottura, preparate i crostini di pane.
Controllate la cottura delle lenticchie e, se necessario, aggiungete ancora un pò d'acqua.
Regolate di sale, scodellate in una zuppiera e unite i crostini di pane, la pancetta rosolata, pepe nero e un filo d'olio.

venerdì 15 giugno 2012

Un piatto goloso: frittatine colorate alle verdure e asparagi selvatici saltati in padella con pancetta croccante "alla Jamie"


Ormai la mia "passione" per Jamie Oliver è nota; non tanto per come cucina (può piacere o no, è soggettivo!) ma il suo modo di presentare le pietanze, cosi' selvaggio e arruffato, mi piace un sacco!
Sembra quasi che "lanci" le pietanze nel piatto....e magari lo fa!
Questo piatto è un omaggio a lui (tanto non lo saprà mai!!)
Gustoso, da mangiare con le mani, leccandosi le dita...
mmm...mi è piaciuto da matti...


Gli ingredienti sono:

Qualche fetta di barbabietola e una manciata di rucola, asparagi selvatici, pancetta affumicata tesa, 4 uova, raspadura o parmigiano a scaglie, sale, pepe, olio. 

Allora...cominciamo col frullare le barbabietole, le amalgamiamo a due uova sbattute, aggiungiamo sale e pepe, le mettiamo in padella con un pò di olio e prepariamo così la prima frittatina

Stesso procedimento per la frittatina con la rucola.

Facciamo bollire in acqua salata gli asparagi selvatici. Scoliamoli e lasciamoli da parte.

Prendiamo le frittatine, sovrapponiamole aggiungendo un pò di raspadura o parmigiano fra l'una e l'altra e aggiungiamo qualche asparago.
Arrotoliamole e lasciamole "in forma" per almeno mezz'ora.

Prendiamo una padella antiaderente e facciamo friggere (con pochissimo olio) le fette di pancetta, togliamole e nella stessa pentola facciamo insaporire gli asparagi.

Tagliamo le frittatine a rondelle, mettiamole in un grande piatto o su di un tagliere di legno (che fa più Jamie!) accompagnandole con gli asparagi, le fette di pancetta sulle quali avremo "buttato" la raspadura o parmigiano..e ...

...pronti ad usare le mani??




martedì 12 giugno 2012

Insalata di pesche e pomodori

Ecco qua Giusy...così non ti perdi nel blog!

 
Ingredienti
Pesche Noci non troppo mature
Pomodorini ciliegini
Rucola
Mozzarelline
Menta fresca
Aceto bianco
Olio evo, sale e pepe
La ricetta è facilissima e veloce: rucola, pomodorini, pesche noci e mozzarelline. Condire con olio, aceto bianco (pochissimo), sale e pepe e un po’ di menta fresca.



giovedì 7 giugno 2012

La cena, le luci la musica e il contrabbasso: le ricette

Ed ecco le ricette della cena preparata ieri sera:



Tagliolini con burro agli agrumi, melissa e timo.

Questa ricetta l'ho mutuata da Alex di Foto e Fornelli ...l'unica differenza è che ho aggiunto la melissa; dato il suo particolare sapore secondo me lega proprio bene con la buccia di arancio e di limone...

500 gr. di tagliolini freschi, burro, buccia di un arancio e di un limone grattugiate, timo, melissa, sale, pepe nero.

Togliete il burro dal frigorifero e lasciatelo ammorbidire poi mettetelo in una ciotola, aggiungete le bucce grattugiate, il timo e la melissa tritate finemente, e una macinata di pepe nero e un pizzico di sale. Amalgamate tutti gli ingredienti lavorandoli con una forchetta poi lasciate insaporire.
Fate cuocere i tagliolini in abbondante acqua salata, poi scolateli e aggiungete il burro aromatizzato.

Polpettine di merluzzo con ricotta ed erbe aromatiche

Ingredienti: filetti di merluzzo, pomodorini, erba cipollina, prezzemolo, maggiorana, uno spicchio d'aglio fresco, sale, pepe bianco, 1 tuorlo ed 1 uovo intero, , pangrattato, olio

Mettete i filetti in padella con poco olio, sale  ed i pomodorini, aggiungete poca acqua e fate cuocere brevemente. Fateli raffreddare e strizzateli. Metteteli in una zuppiera ed aggiungete le erbe e l'aglio tritati finemente, il rosso e l'uovo, regolate di sale e pepe e friggete il olio caldo. Io le ho servite accompagnate da una mayonese leggera al rafano.

Gratin di patate, cipolle e pomodori

Ingredienti: Patate, cipolle di Tropea, pomodorini a grappolo, oilio, sale, pepe, pangrattato, erbe aromatiche (erba cipollina, origano fresco, basilico)

Semplicissima: mettete in una teglia le verdure tagliate sottilmente, aggiungete l'olio, il sale ed il pepe, le erbe aromatiche tritate fini fini e una spolverata di pangrattato; mettete a gratinare in forno a 180/200° fino a quando si formerà una bella crosticina dorata.

Terrina di carne e patate con olive e capperi e salsa al limone

Questa è meno semplice, ma è buonissima e molto "d'effetto"

Ingredienti per la carne: trita di manzo, tonno sott'olio, olive verdi e nere, buccia di limone grattugiata, succo di limone, capperi sotto sale, frutti di cappero sott'aceto, uno spicchio d'aglio fresco, un rosso e un uovo intero, prezzemolo, basilico, sale e pepe, vino bianco.

Per il purè: patate, latte, burro.

Mettete in una zuppiera la carne , il tonno sgocciolato e sminuzzato, le olive denocciolate e tagliate in piccoli pezzi, tritate una generosa manciata di capperi (che avrete precedentemente sciacquato per togliere il sale in eccesso) qualche pizzico di buccia di un limone grattugiata, il prezzemolo, il basilico e l'aglio  tritati, una macinata di pepe bianco, il rosso e l'uovo intero e mescolate tutto formando un polpettone.
Mettete in una pentola con l'olio e fate cuocere per mezz'ora/40 minuti sfumando con il vino bianco.
Togliete dalla pentola e fate raffreddare. Nel frattempo preparate un purè di patate con poco burro e poco latte; deve essere morbido ma consistente. Tagliate la carne in fette sottili. Prendete un coppapasta  ungete l'interno e cominciate a riempire facendo uno strato alto circa un dito di purè poi continuate con la carne e così via, fino a riempirlo tutto. Livellate la superficie e riponete in frigorifero almeno un'ora.
Prendete il fondo di cottura della carne e filtratelo: mettetelo in un pentolino e appena sarà caldo aggiungete il succo di mezzo limone facendo emulsionare il tutto. Versate in una salsiera.
Tirate fuori dal frigorifero la carne almeno mezz'ora prima di servirla, togliete il coppapasta, decorate con i frutti di cappero le olive verdi  denocciolate  tagliate a rondelle e versate la salsina sulla superficie.

Trifle ai frutti di bosco con cuore di yogurt e gocce di cioccolato fondente

Ingredienti per 4/6 persone
Crema al limone, mirtilli, lamponi, fragole, 4/6 biscotti rotondi, yogurt bianco non acido, gocce di cioccolato fondente, granella di nocciola.

La crema: 3 dl di latte, 2 dl di panna, 4 tuorli, buccia di limone, circa 100 gr.di zucchero
Montate i tuorli con lo zucchero poi  metteteli in un pentolino, unite il latte intiepidito con la panna, la scorza di limone e fate cuocere a bagnomaria  per 7/8 minuti fino a che vela il cucchiaio.


Una volta pronta la crema fatela raffreddare a temperatura ambiente e versatene una parte nella coppetta; poi disponete i lamponi ad anello appoggiandoli alla superficie. Mettete all'interno del cerchio ottenuto lo yogurt, le gocce di cioccolato e ricoprite il tutto con la rimanente crema. Guarnite con i mirtilli, le fragole tagliate in due verticalmente e la granella di nocciola. Mettete a raffreddare in frigorifero



sabato 26 maggio 2012

Insalata di finocchi, mele verdi, mirtilli e frutta secca


A gentile richiesta......

Ingredienti
Mele verdi, finocchi, mirtilli, noci, nocciole ed anacardi,
olio di nocciola, aceto di mele, sale e pepe bianco.

Potete variare la quantità e la qualità degli ingredienti come più vi piace...a voi la scelta!
Sarà buonissima comunque ...


martedì 15 maggio 2012

La Puglia in Piemonte: le ricette!

Ogni promessa è debito!
Quindi ecco le ricette del pranzo pugliese a Moncalvo....

Il purè di fave con la cicoria (o catalogna) lo trovate qui



Le orecchiette con le cime invece sono qui (il procedimento è uguale basta sostituire i friarielli con le cime e aggiungere le olive ed i capperi)



Le dosi indicativamente sono sempre per 4/6 persone, poi vedete voi...lasciatevi condurre dall'istinto!

Le frittelle di lampascioni

500 gr di lampascioni
2 uova, farina bianca, olio, sale

Mettete in ammollo, almeno il giorno prima, i lampascioni in una bacinella avendo cura di cambiare l'acqua spesso. Puliteli molto bene levando ogni residuo di terra e la pelle più dura, dopodichè lessateli in abbondante acqua salata. Quando saranno morbidi, scolateli, lasciateli asciugare su di un telo e schiacciateli leggermente. Passateli quindi nell' uovo, nella farina e friggeteli in abbondante olio bollente.




Pummidori schiattarisciati

Questa è una ricetta tipicamente leccese.
Semplicissima, ma veramente appetitosa e versatile.

E' di fondamentale importanza la qualità del pomodorino, che deve essere saporito e carnoso.


Un chilo circa di pomodorini appesi, aglio, olio extra vergine d'oliva, basilico,sale.
Fette di pane d'Altamura o di Laterza

Lavate i pomodorini e, quando l'olio sarà ben caldo, metteteli nella padella con uno spicchio d'aglio. Quando la pelle dei pomodorini comincerà a scoppietare punzecchiateli con la forchetta, salateli, aggiungete il basilico e serviteli con fette di pane casereccio. Se vi piace potete aggiungere del peperoncino piccante sbriciolato.


Il Calzone di cipolle

500 gr.di farina, 1,5 kg circa di cipolle bianche o bionde, olive nere denocciolate, acciughe sotto sale, capperi sotto sale, origano secco, pecorino grattugiato (non romano) 1 cubetto di lievito di birra fresco, olio extra vergine d'oliva, sale.
Impastate la farina con il lievito sciolto in poca acqua tiepida, un pò d'olio e un pò di sale, aggiungendo l'acqua tiepida necessaria ad ottenere un impasto liscio e morbido. Mettete a riposare l'impasto in una ciotola coperta con un canovaccio. Nel frattempo pulite le cipolle eliminando le foglie più esterne, lavatele e tagliatele a fettine nel senso della lunghezza. Mettete l'olio in una larga padella, aggiungete le olive, i capperi, le acciughe ben pulite e lavate e le cipolle. Fate cuocere a fuoco vivace aggiungendo poca acqua se fosse necessario. Una volta cotte spegnete il fuoco, fatele raffreddare leggermente ed unite il pecorino, mescolate e lasciate riposare mentre comincerete a stendere la pasta.
Oliate una teglia rotonda e foderatene il fondo con metà della pasta facendone uscire un pò dai bordi, versatevi il composto con le cipolle e ricoprite con la pasta rimasta. Sigillate i bordi, bucherellate la superficie, oliate e infornate a 200° per circa 45 min.


Agnello al forno con patate e pecorino


Per 6 persone

1.5 di costine di agnello, patate a pasta gialla, salvia, rosmarino, un bicchiere di vino bianco, pecorino grattugiato (non romano), pangrattato, olio extra vergine d'oliva, aglio,sale, pepe, pomodorini a grappolo.

Fate insaporire le costolette d'agnello la sera prima lasciandole marinare nelle erbe aromatiche tritate con l'aglio e il vino bianco.
Il giorno dopo mettetele in una teglia, aggiungete le patate tagliate a tocchetti, il sale e il pepe, i pomodorini tagliati a metà per la lunghezza, spolverate con il pecorino ed una manciata di pane grattugiato, unite l'olio e mettete nel forno a 180/200° per circa un'ora.





Panvinesco

Il Panvinesco è un dolce preparato con il semolino ed il vincotto.  Ha un pò la consistenza della polenta e un gusto molto aromatico e particolare.



Ingredienti
Vincotto (un lt. e mezzo circa) semolino (circa 200 gr.), cannella, la buccia di un limone e di una arancia, chiodi di garofano in polvere, codette di zucchero colorate.

Mettete in una casseruola parte del vincotto, portate a bollore e aggiungete a pioggia il semolino, mescolando continuamente. A mano a mano che il composto si addenserà aggiungete altro vincotto e continuate a mescolare, proprio come si fa per la polenta.
Qualche minuto prima che la cottura finisca ( vi accorgerete che sarà cotto perchè il semolino non sarà più granuloso al palato ma morbido), aggiungete la buccia del limone, quella di arancia, la cannella e un pizzico di polvere di chiodi di garofano.
Versatelo in una teglia o in una zuppiera bassa e, quando sarà freddo, guarnitelo con le codette di zucchero.

Va consumato al cucchiaio, a temperatura ambiente.

lunedì 30 aprile 2012

La Puglia in Piemonte ovvero una "cuoca" stanca ma molto felice!

E' così è stato un successo! Almeno così mi dicono...io spero sia stato proprio così. Aiutata anche dalla particolare bellezza del luogo e dalla giornata che è iniziata con la pioggia ed è terminata con il sole...ho concluso la giornata molto stanca ma anche molto ma molto soddisfatta!
Purtroppo non ho potuto scattare quante foto avrei voluto..le portate non ci sono tutte..mi spiace, ma sono certa che capirete!
Grazie a tutti per avermi fatta sentire a mio agio e un grazie particolare a Marzia e a mio marito (insuperabile nel pulire le verdure!)


Orecchiette con le cime di rapa e..qualcosa in più...
  

Agnello al forno con patate e pecorino
 

Gli splendidi fiori che fanno da cornice alla casa di Gianni e Marzia 


Frittelle di Lampascioni


Pummidori "Schiattarisciati"




Ma oltre a questo ho preparato anche la Zuppa di fave con la cicoria, le Bietole al pomodoro, le Monacelle (lumachine di mare) alla leccese, i Polpi al coccio con i ceci, e le frittelle di Alici ..ma, ahimè, niente foto!
Per farmi perdonare però prossimamente pubblicherò le ricette ...
ora mi godo il meritato riposo..





venerdì 27 aprile 2012

la Puglia in Piemonte



Devo ancora decidere il menù! Pant...pant....pant....corro dal fruttivendolo...mi mancano  i lampascioni!! Ci "vediamo" nei prossimi giorni!!



La Torre di Moncalvo


martedì 28 febbraio 2012

Cereseto e Monvillone

Vi ho già raccontato di Cereseto e della Tenuta Monvillone;
è diventato "il nostro posto ideale"  dove rifugiarci
ogniqualvolta abbiamo la necessità di riposare in santa pace...
la deliziosa cucina "della Mimma", il vino di Riccardo, l'ospitalità e la simpatia di tutta la famiglia al completo ...

Questi sono alcuni dei piatti che abbiamo stra-gustato: Sformatino di pecorino con salsa di pomodoro in agrodolce, Tortino di carciofi con vellutata di patate profumato al limone, Capunet, Malfatti con pancetta e vino bianco e crema di spinaci a crudo.....Purtroppo non ho fotografato i dolci! Appena arrivati...spariti...Sorry!!